Il nome di questo champagne emblematico di Bollinger, con la sua grafia inglese, ne racchiude tutta la storia. Fu Georges Bollinger che, nel 1911, lo battezzò “Special Cuvée”, poiché riteneva che l'espressione “non-vintage brut” non si addicesse a uno champagne di tale finezza. Oltre un secolo dopo, il nome dello champagne emblema del savoir-faire Bollinger ne racchiude ancora tutta la storia.

La Special Cuvée è composta per oltre l'85% da Grand e Premier cru delle tre principali varietà di Champagne: 60% Pinot Nero, 25% Chardonnay e 15% Meunier. Viene affinato per il doppio del tempo richiesto dai regolamenti della denominazione. Viene dosato moderatamente tra 7 e 8 grammi per litro.